Rischio di Credito: cos'è e perché bisogna conoscerlo (2024)

Che cos’è il rischio di credito? In questa guida vediamo come il rischio di credito può influenzare i tuoi investimenti. Come è possibile misurare tale rischio e controllarlo in una strategia di tutela del patrimonio.

Se non hai mai sentito parlare di rischio di credito, allora c’è qualcosa che devi rivedere nella tua strategia di investimento. Il rischio di credito rappresenta uno dei fattori cruciali nella determinazione dei prezzi e deirendimenti delle attività finanziarie. Per questo motivo è di fondamentale importanza conoscere le sue caratteristiche per capire come questo può influenzare i tuoi investimenti.

Investire senza avere analizzato il rischio di credito è come fare una scommessa, e questo è sicuramente controproducente, visto che nelle scommesse ci si affida solo sul destino. Nell’ambito finanziario, invece, ogni elemento deve essere attentamente valutato e ponderato, il relazione al proprio investimento. Nel lungo periodo non tenere conto del Rischio che un mercato finanziario offre, può portare al deterioramento del tuo patrimonio. Per questo motivo, soprattutto in ottica di tutela del tuo patrimonio personale vediamo di seguito come il rischio di credito può influenza i tuoi investimenti.

Indice degli Argomenti

  • Che cos’è il rischio di credito?
  • Rischio di credito negli investimenti finanziari
  • Come si misura il rischio negli investimenti?
    • Il rating per la misurazione del rischio
    • I CDSper la misurazione del rischio
  • Rischio di credito ed investimenti
  • Gestione e mitigazione del rischio di credito
  • Impatto del rischio di credito sull’economia e sul sistema finanziario
  • Conclusioni
  • Domande frequenti

Che cos’è il rischio di credito?

Il rischio di credito si riferisce alla probabilità che un debitore non adempia ai propri obblighi contrattuali di rimborso del debito, causando una perdita al creditore. Questo rischio è una componente fondamentale nel determinare il tasso di interesse su un prestito o su un altro strumento finanziario. Se il rischio di credito è elevato, il creditore richiederà un tasso di interesse più alto come compensazione per il maggiore rischio assunto.

Il rischio di credito è uno dei rischi di mercato più analizzati e di difficile quantificazione. Esso può essere definito come:

“l’eventualità che una delle parti di un contratto non onori gli obblighi di natura finanziaria assunti, causando una perdita per la controparte creditrice” (Ammann Manuel, 2001)

Tale definizione, tuttavia, riguarda soltanto il caso estremo in cui il debitore si renda insolvente. Non sempre, infatti, il mancato adempimento degli obblighi dipende dalla volontà del debitore. Può capitare, infatti, che vi siano deterioramenti nella situazione finanziaria del mercato che inducano in difficoltà il debitore. Quindi, in un’accezione più ampia, per rischio di credito si intende allora la possibilità che da una variazione inattesa del meritocreditizio di un debitore derivi una variazione inattesa del valore del credito.

I ratings forniti, adesempio, dalle agenzie, come Standard & Poor’s e Moody’s rappresentano una stima del meritocreditizio delle imprese e dei Paesi. In generale il merito creditizio può riguardare Economie, singoli Pesi, ma anche imprese e istituti finanziari, fino ad arrivare a singoli prodotti finanziari. Insomma, il mercato finanziario non può prescindere dall’analisi di questo rischio. Qualsiasi cosa nei mercati finanziari è oggetto di stima, e quindi di analisi. Vediamo adesso con un semplice esempio, come anche tu ogni giorno, effettui una analisi del rischio di credito.

Come si manifesta il rischio di credito?

Il rischio di credito può manifestarsi in vari modi:

  1. Default: Il debitore non riesce a effettuare i pagamenti dovuti entro la data stabilita.
  2. Riduzione del rating creditizio: Una società o un ente può subire una riduzione del proprio rating creditizio, influenzando negativamente la percezione del suo rischio di credito.
  3. Insolvenza: Il debitore non è in grado di soddisfare le proprie obbligazioni debitorie e viene dichiarato insolvente.
  4. Concorsi e procedure fallimentari: In caso di gravi difficoltà finanziarie, un’entità può essere sottoposta a procedure concorsuali o fallimentari.

Come gestire il rischio di credito?

Per gestire e mitigare il rischio di credito, le istituzioni finanziarie e altre entità creditrici adottano diverse strategie, tra cui:

  • Analisi e valutazione del credito: Prima di concedere un prestito o un altro tipo di credito, il creditore analizza la solvibilità del potenziale debitore, esaminando bilanci, flussi di cassa, storia creditizia e altri fattori rilevanti.
  • Garanzie: Il creditore può richiedere al debitore di fornire una garanzia, come un’ipoteca su un immobile, per proteggersi dal rischio di mancato pagamento.
  • Diversificazione del portafoglio crediti: Distribuire il credito tra un numero maggiore di debitori per ridurre l’impatto di un eventuale default di un singolo debitore.
  • Utilizzo di derivati sul credito: Strumenti come i credit default swap (CDS) possono essere utilizzati per trasferire il rischio di credito a terze parti.

Esempio di analisi del rischio di credito nella vita reale

Per capire davvero l’importanza dell’analisi del rischio anche nella vita reale voglio portarti all’attenzione questo semplice esempio.

Immagina di essere il titolare di un negozio di ortofrutta. Un tuo cliente abituale, Marco, sceglie come ogni giorno i suoi prodotti preferiti, ma al momento del pagamento si rende conto di aver dimenticato a casa il portafoglio con i soldi. Marco, confidando nella vostra conoscenza, ti chiede se puoi fargli credito per i 10 euro che avrebbe speso quel giorno. Soldi che promette di restituirti il giorno successivo. A questo punto, gli scenari che ti si pongono davanti sono questi:

  1. Marco è solvente. Il giorno successivo puntualmente si presenta in negozio e salda anche il credito che gli hai fatto il giorno precedente;
  2. Marco trova delle scuse il giorno successivo per non restituirti i soldi. Dice di avere difficoltà e ti chiede di fargli credito anche per la giornata odierna;
  3. Oppure, Marco non si presenterà mai più nel tuo negozio, e tu resterai senza ricevere i tuoi soldi.

Con questi scenari in mente non ti resta che offrire una risposta a Marco, che ti sta ancora chiedendo se puoi fargli credito per quel giorno. Quello che stai facendo, mentre stai pensando a quale di questi scenari possa avere maggiore probabilità di accadimento è una analisi del rischio di credito. L’esempio è molto semplice, ma ti assicuro che può aprirti la mente e farti pensare a quanto l’analisi dei rischi è nella nostra vita di tutti i giorni. E non solo sui mercati finanziari.

Rischio di credito negli investimenti finanziari

Gli strumenti finanziari soggetti al Rischio di Credito si possono distinguere essenzialmente in duecategorie:

  • Titoli di debito e
  • Posizioni fuori bilancio.

Tra i primi annoveriamo: i titoli di stato(treasury bonds), e in particolare i titoli emessi da Paesi emergenti, i titoli di debito emessi daaltri enti pubblici, le obbligazioni emesse da società private (corporate bonds), qualsiasi forma difinanziamento concessa alle aziende. I mutui e, in generale, il credito al consumo (vendite rateali,carte di credito, ecc.). Tra le posizioni fuori bilancio rientrano: i titoli derivati trattati nei mercatiregolamentati, i titoli derivati trattati nei mercati over the counter per i quali esiste il rischio di controparte, i titoli derivati la cui attività sottostante comporta rischio di credito (ad esempio,opzioni emesse su obbligazioni) e, infine, derivati creditizi. Tutti questi strumenti finanziari, inevitabilmente scontano un grado di Rischio di Credito, ovvero il rischio che un investitore, possa non vedersi rimborsato il capitale che ha investito alla scadenza. Classico caso è quello delle obbligazioni.

Una società che vuole espandersi, ma non ha sufficienti mezzi finanziari propri, può prendere aprestito i fondi necessari da una banca. Oppure può emettere dei titoli obbligazionari (se sussistonodeterminate condizioni). Esiste tuttavia la possibilità che prima di rimborsare il debito (o dipagare le cedole) la società emittente incontri delle difficoltà finanziarie o addirittura fallisca. In tal caso ildebito non verrà rimborsato (in tutto o in parte). A causa del rischio di insolvenza, il prestatoredi fondi chiederà un tasso di interesse significativamente più elevato rispetto, ad esempio, ad uninvestimento “meno rischioso” in titoli di stato. Da ciò possiamo capire come la controparte del rischio che l’investitore decide di assumersi è il premio che potrebbe ricevere a scadenza, ovvero l’interesse. A maggiore rischio corrisponderà un maggiore tasso di interesse, come premio per l’investitore.

Come si misura il rischio negli investimenti?

Adesso che hai visto come il Rischio sia insito in ogni investimento, è opportuno andare ad analizzare come può essere misurato il rischio. Il rischio di credito è insito in ogni operazione finanziaria in cui un soggetto presta del denaro ad un altro. Gli istituti finanziari quando erogano un mutuo, oppure investono in Titoli di Stato, sono oggetto di questo tipo di Rischio.

Ma come viene misurato il Rischio di Credito di un emittente a cui stai prestando dei soldi?

Volendo semplificare al massimo la situazione possiamo individuare due parametri principali per misurare questo tipo di rischio. Mi riferisco a:

  1. Il rating;
  2. Il CDS (Credit Default Swap).

Il rating per la misurazione del rischio

I rating sono dei giudizi sul merito creditizio di un soggetto emittente titoli che incorporano rischio di credito. In realtà il rating si riferisce alla posizione creditoria (ad esempio ad unaparticolare emissione obbligazionaria) piuttosto che al soggetto debitore (la società emittente). Per la formazione di tale giudizio vengono valutate informazioni sia quantitative che qualitative. I rating sono assegnati da alcune note agenzie, quali Moody’s,S&P, Fitch, o dalla banca stessa secondo diverse metodologie. In questo caso si parla di rating interni.

Spesso la procedura per l’assegnazione di un rating è basata sul giudizio e sull’esperienzadell’analista creditizio e non solamente su calcoli matematici. Nella formazione dei ratings vengonopresi in considerazione diversi fattori economici, tra cui:

  • Le prospettive di guadagni futuri e i futuri cash–flows;
  • La struttura patrimoniale (il livello dell’indebitamento in rapporto al capitaleproprio);
  • La struttura dell’indebitamento (a breve, medio e lungo termine);
  • Il livello di liquidità;
  • La situazione (politica, sociale) del Paese;
  • La situazione di mercato;
  • Il settore industriale incui la società in esame opera o ha le sue principali attività, la qualità della classe dirigente e altreinformazioni.

I rating delle agenzie

Le agenzie di rating hanno elaborato una scala di valori, che possiamo vedere di seguito. L’esempio riportato nella tabella riguarda il rating attribuito ad obbligazioni emesse nei mercati regolamentati. Vediamo in dettaglio i livelli di giudizio delle principali agenzie di rating.

Standard & Poor’sMoody’sFitch
AAA (Eccellente)Aaa (Eccellente)AAA (Eccellente)
AA+ (Molto forte)Aa1 (Alta qualità)AA+ (Molto forte)
AA (Molto forte)Aa2 (Alta qualità)AA (Molto forte)
AA- (Molto forte)Aa3 (Alta qualità)AA- (Molto forte)
A+ (Forte)A1 (Alta qualità)A+ (Forte)
A (Forte)A2 (Alta qualità)A (Forte)
A- (Forte)A3 (Alta qualità)A- (Forte)
BBB+ (Adeguata)Baa1 (Medio grado)BBB+ (Adeguata)
BBB (Adeguata)Baa2 (Medio grado)BBB (Adeguata)
BBB- (Adeguata)Baa3 (Medio grado)BBB- (Adeguata)
……………..
D (Default)C (Default)D (Default)

Alla valutazione statica rappresentata dal rating, le agenzie aggiungono un’opera divalutazione dinamica e di monitoraggio sistematico del rischio di credito che siconcretizza nel rating outlook e nel rating watch. Il primo riguarda la possibileevoluzione nel medio periodo del rating attribuito ad un emittente o ad un’emissionee può presentare un giudizio positivo, negativo, stabile o in evoluzione.

Il secondo èinvece conseguente all’avvio di un periodo di osservazione solitamente breve duranteil quale l’agenzia sviluppa un’attività volta a verificare l’opportunità di modificare ilrating precedentemente attribuito ad un emittente o ad un’emissione in seguito almanifestarsi di un evento nuovo e rilevante.

I CDSper la misurazione del rischio

l CDS (Credit Default Swap), sono uno strumento finanziario attraverso il quale è possibile misurare il rischio di credito. Il prezzo di un CDS, infatti, è diretta conseguenza del rischio di fallimento dell’emittente. Senza entrare in dettaglio il CDS, è come se fosse un’assicurazione contro il fallimento di un emittente. Ovviamente più è rischioso l’emittente, maggiore sarà il premio da corrispondere per assicurarsi contro il fallimento dello stesso.

I credit derivatives sono contratti finanziari trattati over-the-counter (OTC) checonsentono di negoziare i rischi associati al credito, permettendo di trasferirli frasoggetti economici indipendentemente dalle movimentazioni del sottostante.

I credit derivatives permettono ad una parte (acquirente), di trasferire, dietro pagamento di un premio, il rischio di credito riferito ad una attività sottostante. Trasferimento fatto ad un soggetto (venditore) che si impegna ad effettuare un pagamento all’acquirente nel caso in cui l’attività sottostante risulti inadempiente

Le banche rivestono oggi un ruolo importante come acquirenti di credit derivatives, ma anche come venditori. Da un punto di vista operativo i credit derivatives più diffusi sono:

  • Credit Default Swap;
  • Total rate of Default Swap;
  • Credit Linked Note.

Rischio di credito ed investimenti

Arrivato a questo punto della lettura sono sicuro che avrai le idee sicuramente più chiare su come il Rischio di Credito possa influenzare le tue decisioni di investimento. Proviamo adesso a capire la relazione tra rischio e rendimento.

A parità di rischio, l’investimento migliore è quello cheoffre il rendimento più alto

Per poter confrontare investimenti con rischi e rendimentieterogenei sono stati sviluppati indicatori sintetici cheesprimono con un unico numero sia una misura dellaperformance che una misura del rischio. Sono i cosiddettiindicatori di performance aggiustata per il rischio.

Uno di questi è l’indice di Sharpe (Sharpe ratio) cherapporta il maggior o minor rendimento di un portafogliorispetto all’investimento privo di rischio e permette dimisurare l’extra rendimento generato per unità di rischioassunto. Tanto più l’indice di Sharpe è elevato, tanto più il rischioassunto è stato remunerato. Invece di usare come riferimento un’attività priva dirischio, spesso è più utile prendere in considerazionel’indice di riferimento del portafoglio, cioè il suobenchmark. La versione dell’indice di Sharpe che utilizza comeparametro di riferimento non l’attività finanziaria priva dirischio ma un benchmark si chiama Information Ratio. Esso confronta la media dei rendimenti differenzialirispetto al benchmarkcon la lorovariabilità. Consente di valutare la bravura del gestore ossia la suacapacità di sovraperformare il benchmark in relazione alrischio assunto.Tanto più l’information ratio è elevato, tanto meglio èstato remunerato il rischio addizionale assunto rispettoal benchmark.

ATTENZIONE!

Gli indicatori di rischio cambianodinamicamente ogni giorno, in relazioneall’evoluzione dei mercati.È quindi opportuno verificarli non solo almomento dell’investimento, ma per tuttala durata dello stesso.

In conclusione possiamo dire che gestire il rischio di un portafoglio significa effettuareuna serie di valutazioni sulle attività presenti (prese siasingolarmente che a livello aggregato). Valutazione tale da permettereuna accurata mappatura dei rischi a cui il portafoglioè esposto e poi mettere in atto tutti gli accorgimentinecessari a controllare i fattori di incertezza, cercandodi limitare gli effetti degli eventi indesiderati (coperturao hedging).

Gestione e mitigazione del rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta una delle principali preoccupazioni per le istituzioni finanziarie e le imprese che offrono crediti ai loro clienti. La sua gestione efficace è fondamentale per garantire la stabilità finanziaria e la sostenibilità a lungo termine. Questo capitolo esplora le strategie e gli strumenti utilizzati per gestire e mitigare il rischio di credito.

Politiche di credito

Le politiche di credito sono insiemi di linee guida e procedure stabilite dalle istituzioni per determinare a chi concedere il credito e in quali condizioni. Queste politiche:

  • Stabiliscono i criteri di idoneità per i richiedenti.
  • Definiscono i limiti di esposizione per singolo cliente o settore.
  • Indicano le procedure di recupero in caso di inadempienza.

Diversificazione del portafoglio

La diversificazione è una strategia chiave per ridurre il rischio di credito. Distribuendo l’esposizione creditizia tra diversi debitori o settori, le istituzioni possono ridurre l’effetto negativo di un singolo default.

  • Evitare una concentrazione eccessiva in un particolare settore o geografia.
  • Monitorare e bilanciare regolarmente il portafoglio di crediti.

Strumenti derivati per la copertura del rischio

Gli strumenti derivati, come i credit default swap (CDS), possono essere utilizzati per proteggere contro il rischio di inadempienza di un debitore.

  • Un CDS funziona come una polizza assicurativa, dove una parte paga una premio ad un’altra parte in cambio di protezione contro il default di un terzo debitore.
  • Altri strumenti derivati possono essere utilizzati per proteggere contro variazioni dei tassi di interesse o dei tassi di cambio.

Cessione del credito e cartolarizzazione

La cessione del credito e la titolizzazione sono tecniche attraverso le quali le istituzioni possono trasferire il rischio di credito ad altri investitori.

  • La cessione del credito implica la vendita di un credito a un terzo.
  • La cartolarizzazione implica la conversione di un portafoglio di crediti in titoli negoziabili che possono essere venduti sul mercato.

Tecnologie e innovazione nella gestione del rischio di credito

L’avvento delle tecnologie avanzate ha rivoluzionato la gestione del rischio di credito.

  • L’uso di big data e intelligenza artificiale permette una valutazione più accurata della solvibilità dei richiedenti.
  • Le piattaforme digitali facilitano la monitorazione e la gestione in tempo reale delle esposizioni al rischio.

Impatto del rischio di credito sull’economia e sul sistema finanziario

Il rischio di credito non solo influisce sulle singole istituzioni finanziarie o sulle imprese, ma ha anche ripercussioni più ampie sull’intero sistema economico e finanziario di un paese. Questo capitolo analizza come il rischio di credito può influenzare l’economia a livello macro e quali sono le possibili soluzioni per mitigare tali effetti.

Rischio di credito e cicli economici

Il rischio di credito tende ad avere un comportamento ciclico, spesso amplificando i cicli economici esistenti.

  • Durante i periodi di espansione economica, la percezione del rischio tende a diminuire, portando a una maggiore concessione di prestiti.
  • Al contrario, in periodi di recessione, l’aumento delle inadempienze porta a una maggiore percezione del rischio e a una riduzione dei prestiti.

Effetti di contagio nel sistema finanziario

Un’elevata esposizione al rischio di credito può portare a effetti di contagio nel sistema finanziario.

  • Se una grande istituzione fallisce a causa di inadempienze, ciò può innescare una crisi di fiducia nel sistema, portando ad ulteriori default.
  • Questo effetto domino può portare a crisi bancarie o finanziarie su larga scala.

Impatto sulla politica monetaria

Il rischio di credito può influenzare le decisioni delle banche centrali riguardo alla politica monetaria.

  • Una crescente preoccupazione per il rischio di credito può indurre le banche centrali a ridurre i tassi di interesse per stimolare l’economia.
  • Al contrario, se il rischio di credito è percepito come troppo basso, ciò potrebbe portare a politiche monetarie più restrittive.

Ruolo della regolamentazione e della vigilanza

La regolamentazione e la vigilanza giocano un ruolo cruciale nel limitare l’esposizione eccessiva al rischio di credito.

  • Le autorità di regolamentazione possono stabilire requisiti di capitale minimi per le istituzioni finanziarie.
  • La vigilanza può garantire che le istituzioni adottino pratiche di gestione del rischio adeguate.

Strumenti di mitigazione a livello macroprudenziale

Esistono strumenti specifici che possono essere utilizzati a livello macroprudenziale per limitare l’accumulo eccessivo di rischio di credito nell’intero sistema.

  • Questi possono includere tamponi di capitale contro-ciclici, limiti alle posizioni in valuta estera o regolamentazioni specifiche per particolari tipi di prestiti.

Conclusioni

La gestione del rischio di credito è una componente essenziale per la salute finanziaria di qualsiasi istituzione. Con l’evoluzione dei mercati e l’emergere di nuove sfide, è fondamentale che le organizzazioni siano dotate degli strumenti e delle competenze necessarie per valutare e mitigare efficacemente i rischi. La diversificazione, l’uso di strumenti derivati, la definizione di limiti di esposizione e un monitoraggio costante sono solo alcune delle strategie che possono essere adottate. In un mondo finanziario sempre più interconnesso, la capacità di gestire il rischio di credito può fare la differenza tra il successo e il fallimento.

Domande frequenti

Cos’è esattamente il rischio di credito?

Il rischio di credito si riferisce alla probabilità che un mutuatario non adempia ai propri obblighi di pagamento.

Come si può ridurre il rischio di credito?

Attraverso la diversificazione, l’uso di strumenti derivati, l’imposizione di limiti di esposizione e il monitoraggio costante.

Cosa sono gli swap di default creditizio (CDS)?

Sono contratti che offrono protezione contro il default di un emittente di debito.

Perché la diversificazione è importante nella gestione del rischio di credito?

La diversificazione riduce la dipendenza da un singolo mutuatario o settore, distribuendo il rischio.

Come funzionano i limiti di esposizione?

I limiti determinano l’importo massimo del credito che può essere concesso a un singolo mutuatario o settore, basato sulla loro valutazione del rischio.

Qual è il ruolo delle agenzie di rating nella gestione del rischio di credito?

Forniscono valutazioni indipendenti sulla solvibilità di entità e prodotti finanziari, aiutando gli investitori a prendere decisioni informate.

Perché è importante monitorare regolarmente il portafoglio crediti?

Per identificare tempestivamente eventuali problemi e adottare misure correttive prima che la situazione peggiori.

Come ha influenzato la tecnologia la gestione del rischio di credito?

La tecnologia ha introdotto nuovi strumenti per l’analisi e il monitoraggio, ma ha anche portato a nuovi tipi di rischi, come quelli legati alla sicurezza dei dati.

Rischio di Credito: cos'è e perché bisogna conoscerlo (2024)
Top Articles
Denotation and Connotation (English I Reading)
Portfolio Loans: Flexible Mortgages for Unique Needs
Dainty Rascal Io
St Thomas Usvi Craigslist
Tlc Africa Deaths 2021
Atvs For Sale By Owner Craigslist
Google Jobs Denver
Wild Smile Stapleton
Skip The Games Norfolk Virginia
Fcs Teamehub
Cvs Devoted Catalog
Imbigswoo
Cars For Sale Tampa Fl Craigslist
Locate Td Bank Near Me
Strange World Showtimes Near Cmx Downtown At The Gardens 16
Oppenheimer Showtimes Near Cinemark Denton
Persona 4 Golden Taotie Fusion Calculator
Identogo Brunswick Ga
Healing Guide Dragonflight 10.2.7 Wow Warring Dueling Guide
Directions To 401 East Chestnut Street Louisville Kentucky
Vermont Craigs List
1v1.LOL - Play Free Online | Spatial
Virginia New Year's Millionaire Raffle 2022
Craigslist Portland Oregon Motorcycles
X-Chromosom: Aufbau und Funktion
Beryl forecast to become an 'extremely dangerous' Category 4 hurricane
Busted News Bowie County
Rs3 Ushabti
Bidevv Evansville In Online Liquid
Dashboard Unt
Busted Mugshots Paducah Ky
Visit the UK as a Standard Visitor
Generator Supercenter Heartland
Himekishi Ga Classmate Raw
Dtlr On 87Th Cottage Grove
Landing Page Winn Dixie
Colin Donnell Lpsg
Lowell Car Accident Lawyer Kiley Law Group
Craigslist Red Wing Mn
دانلود سریال خاندان اژدها دیجی موویز
Tugboat Information
How much does Painttool SAI costs?
B.C. lightkeepers' jobs in jeopardy as coast guard plans to automate 2 stations
11526 Lake Ave Cleveland Oh 44102
Deepwoken: How To Unlock All Fighting Styles Guide - Item Level Gaming
Valls family wants to build a hotel near Versailles Restaurant
Timothy Warren Cobb Obituary
877-552-2666
Plumfund Reviews
Enter The Gungeon Gunther
116 Cubic Inches To Cc
Latest Posts
Article information

Author: Duane Harber

Last Updated:

Views: 6469

Rating: 4 / 5 (51 voted)

Reviews: 90% of readers found this page helpful

Author information

Name: Duane Harber

Birthday: 1999-10-17

Address: Apt. 404 9899 Magnolia Roads, Port Royceville, ID 78186

Phone: +186911129794335

Job: Human Hospitality Planner

Hobby: Listening to music, Orienteering, Knapping, Dance, Mountain biking, Fishing, Pottery

Introduction: My name is Duane Harber, I am a modern, clever, handsome, fair, agreeable, inexpensive, beautiful person who loves writing and wants to share my knowledge and understanding with you.