Quanto si può arrivare a guadagnare facendo un investimento immobiliare? Questa è senz’altro una domanda che in molti si pongono, soprattutto nel momento in cui si mettono alla ricerca di una nuova opportunità nell’intento di far fruttare i propri risparmi.
Se il settore immobiliare ti incuriosisce e vorresti sapere come fare per muovere i primi passi senza necessariamente investire da subito grandi capitali, in questo articolo troverai delle informazioni molto utili: parleremo di quanto può rendere un investimento immobiliare tradizionale, ma soprattutto di come puoi fare per iniziare in modo graduale, senza assumerti un rischio eccessivo e potendo contare sull’esperienza di operatori professionisti che conoscono a fondo questo mercato e sanno bene come muoversi.
Quanto rende un buon investimento immobiliare?
Vediamo innanzitutto di chiarire quanto può rendere un investimento immobiliare. Come forse già saprai, investire in immobili viene generalmente considerato meno rischioso rispetto a diverse tipologie di prodotti finanziari, come ad esempio le azioni o le varie categorie di prodotti strutturati. Il motivo è facilmente intuibile: a garanzia dell’investimento c’è un immobile, ovvero un bene tangibile che non può volatilizzarsi da un momento all’altro né perdere drasticamente valore, almeno nel breve-medio termine. Allo stesso tempo, gli investimenti immobiliari si caratterizzano per delle aspettative di rendimento più che soddisfacenti, generalmente ben superiori a quelle associate ad altri investimenti simili per livello di rischio.
Proprio dalla combinazione di queste due caratteristiche nasce l’attrattività tipica del mercato immobiliare: rendimenti interessanti a fronte di un rischio contenuto.
Ciò premesso, un buon investimento immobiliare quanto rende? Se guardiamo alle compravendite, possiamo stimare un ritorno sull’investimento medio di circa il 20%. Per quanto riguarda invece gli affitti, dovremmo poterci attendere un rendimento annuo che si aggira mediamente tra il 5% e il 7%. Si tratta comunque di percentuali indicative: i guadagni che è possibile realizzare nel mercato immobiliare possono essere anche molto variabili e dipendono da una serie di fattori, come ad esempio la zona in cui è situato l’immobile e la natura degli interventi di ristrutturazione eventualmente effettuati prima di metterlo in vendita o in affitto.
Quali sono i rischi degli investimenti immobiliari?
Nonostante gli investimenti immobiliari siano considerati più sicuri rispetto a molti altri, gestire un’operazione in prima persona comporta comunque dei rischi. Per contenerli il più possibile, occorre possedere una serie di competenze specialistiche e anche una certa esperienza nel settore.
Nelle operazioni di compravendita, i rischi risiedono soprattutto nelle possibili problematiche che potrebbero verificarsi durante i lavori di ristrutturazione (ad esempio ritardi, superamento dei costi preventivati…) e in una stima errata del giusto prezzo di mercato, che si traduce generalmente in un impatto negativo sul margine di guadagno.
Per valutare opportunamente questi aspetti, occorre acquisire delle specifiche competenze. Ogni progetto immobiliare deve essere accompagnato da un business plan, in cui vengono analizzati i vari fattori che determinano la fattibilità e la sostenibilità economica.
In definitiva, gestire un’operazione immobiliare in prima persona senza le competenze e l’esperienza necessarie può rivelarsi molto difficile e portare a risultati ben lontani da quelli sperati.
Investimenti immobiliari: come iniziare
Alla luce di quanto ci siamo appena detti, il nostro consiglio è quello di approcciarti al settore immobiliare gradualmente, evitando di fare il passo più lungo della gamba.
Se pensi di fare un investimento immobiliare per conto tuo e di portarlo avanti in prima persona, dovrai innanzitutto acquisire le competenze e l’esperienza che servono, prendendoti tutto il tempo necessario.
Ti consigliamo anche di cominciare con un immobile di piccole dimensioni – ad esempio un singolo appartamento – che non abbia bisogno di grandi ristrutturazioni prima di essere messo sul mercato. Il margine di guadagno sarà probabilmente inferiore rispetto alla media, ma lo saranno anche i rischi.
Se, almeno per il momento, non te la senti ancora di fare un investimento immobiliare per conto tuo, c’è però anche un altro modo per entrare in questo settore. Grazie al crowdfunding puoi muovere i primi passi nell’immobiliare contribuendo a finanziare operazioni promosse e gestite da operatori professionisti. Questa opzione risulta molto più semplice, in primis perché non richiede il bagaglio di competenze indispensabili per fare un investimento immobiliare tradizionale. Le operazioni vengono gestite da promotori esperti del settore, mentre tu non devi fare altro che selezionare quelle più adatte alle tue esigenze, partecipando al finanziamento e al guadagno che ne deriverà.
Come investire in immobili con pochi soldi
Come puoi facilmente immaginare, un investimento immobiliare richiede la mobilitazione di grandi capitali. Per acquistare un immobile e ristrutturarlo per poi rivenderlo occorre una grande disponibilità finanziaria e questo è sostanzialmente il motivo per cui, fino a non molto tempo fa, i piccoli investitori restavano di fatto esclusi da questo mercato.
Su questo punto, l’avvento del crowdfunding ha davvero rivoluzionato le regole del gioco. Grazie a questo sistema innovativo, più persone possono contribuire a finanziare la stessa operazione immobiliare. Ne consegue che praticamente chiunque può partecipare alle raccolte fondi anche a partire da piccoli importi, generalmente nell’ordine di poche centinaia di euro.
Quanto si guadagna con il crowdfunding immobiliare
Come accade negli investimenti tradizionali, anche nel crowdfunding immobiliare il rendimento varia da operazione a operazione. I fattori determinanti dipendono in larga parte dalle caratteristiche specifiche di ciascun progetto, come pure dalla tipologia di immobile e dalla sua ubicazione.
Fatta questa premessa, in Italia un’operazione di crowdfunding immobiliare rende mediamente all’incirca il 10%. Si tratta di una percentuale inferiore rispetto a quella che potresti guadagnare facendo un investimento immobiliare in prima persona, ma si tratta comunque di un rendimento di tutto rispetto, in particolare se consideri il fatto che non dovrai preoccuparti praticamente di nulla. Il promotore utilizzerà il tuo denaro per finanziare l’operazione e alla scadenza lo riceverai indietro insieme al rendimento maturato.
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Rendimento Etico è la piattaforma di lending crowdfunding immobiliare prima in Italia per ammontare di fondi raccolti. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di più di 200 operazioni immobiliari per un totale di 74 milioni di euro. E la cosa più bella è che, facendo tutto questo, abbiamo anche aiutato tante persone che rischiavano di perdere la casa all’asta a risolvere una volta per tutte il problema del debito!
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